REGIA II E III
Indirizzo: Regia e Sceneggiatura
Corsi triennale: Regia II e III
Samuele Rossi
Appassionato da sempre al mondo della parola e dell’immagine. Nel 2007 si laurea con Lode in Discipline delle Arti e dello Spettacolo all’Università di Pisa con una tesi di carattere filosofico sulla scomparsa del reale in rapporto al progredire della tecnologia e delle realtà virtuali, nel 2009 in Regia Cinematografica e Televisiva alla European Rosebud Film School a Roma, nel 2014 in ScreenWriting alla New York Film Academy, nel 2017 in Scienze del Testo, Corso di Filologia Moderna alla Facoltà di Lettere in La Sapienza – Università di Roma, con una tesi sul libro d'esordio di Antonio Tabucchi. Ha diretto La strada verso casa nel 2012 ed è autori di numerosi documentari di successo. Nel 2020 realizza la sua seconda opera di finzione, Glassboy (2020), liberamente tratta dal successo editoriale "Il bambino di vetro" di Fabrizio Silei.
Regia II e III
Organizzazione
Le lezioni saranno frontali e alterneranno costantemente teoria, visioni, confronto collegiale e pratica. Ci sarà una verifica a fine del I Bimestre, oltre che una serie di applicazioni pratiche lungo tutto l'anno a corredo degli approfondimenti teorici da svolgere.
Obiettivi
Alla fine del percorso gli allievi devono essere capaci di analizzare una storia da un punto di vista tematico, concettuale, tecnico e maturare una consapevolezza più solida nella gestione dei processi creativi e tecnici in relazione ai propri collaboratori.
Programma
Il corso è costruito sulla base di 6 moduli. Il primo modulo avrà come focus principale il linguaggio dei generi e la costruzione di una visione della storia. Il secondo modulo si concentrerà sulle dinamiche e sulle relazioni riguardanti la squadra di lavoro in ogni fase del processo creativo e tecnico. Il terzo modulo sarà concentrato sugli elementi base della realizzazione di un racconto cortometraggio. Il quarto modulo sarà il segmento formativo principale del corso e avrà come tema centrale quello dell'inquadratura, del racconto visivo e delle scelte formali legate alla narrazione: dall'immagine statica all'immagine in movimento fino alla costruzione del quadro nelle sue caratteristiche più complesse. Il quinto modulo si sposta sul tempo e la sua gestione sia narrativa che tecnica in accordo con il lavoro del sesto modulo (che riprendendo alcuni accenni del primo anno) si concentrerà sulla post-produzione e la finalizzazione di un prodotto audiovisivo.